sabato 10 luglio 2010

Violenza o Non Violenza

Alcuni dicono che la Vita è violenta, e che non è un bene. Altri dicono che la Vita è violenta, e che è bene schiacciare per non essere schiacciati. Altri dicono che la Violenza sia un "purtroppo" necessario. Altri, che l'Uomo si realizza solo nella Non-Violenza, che sia la nonviolenza del pacifista occidentale, o la ahimsa di Gandhi. L'Uomo Selvatico non la pensa esattamente in nessuno di questi modi: un Guerriero non si appasiona di una cosa che è una "sporca necessità", e se è tanto appassionato della sua spada, evidentemente non la considera strumento di Male! Ne' d'altronde dice "è bene essere crudeli". No. Il Guerriero, o l'Uomo Selvatico, l'Homo Naturae, non è ne' un cinico sostenitore della legge del più violento, ne' un astratto e innaturale teorico della pace maniacale. La Vita è fatta di forze cosmiche, ok? Queste grandi Forze sono complessivamente di Amore e di Lotta, così come il Tao è fatto di polarità opposte ed energia che passa in mezzo, che sia per combattere o per fare l'Amore. E questo basta per avere una visione buona del Tutto. Si combatte come si mangia, si fa l'amore e si respira, e ognuno ha il suo Destino: nella vita di un uomo c'è l'Amore, c'è la Morte, c'è l'Idea, c'è l'Azione, c'è la Compassione, c'è la Passione, c'è il Decidere.... si tratta solo di seguire cosa sceglie il Cuore. Poco importa se alcune cose sono violente o dolci, la Vita è la Vita e tutto va bene quando è AUTENTICO. Esistono gli Dei, e fra gli Dei, sì, c'è Marte, c'è Ares, c'è Tyr, c'è Michele Arcangelo.... La Spada fa parte del Divino, e anche Cristo disse: "Non sono venuto a portare la Pace, ma la Spada." - e "chi non ha la spada venda il mantello e ne compri una". Se Dio non avesse voluto che carezze e gentilezza, non avrebbe creato le tigri, i lupi e le aquile! Questo per quanto concerne la questione "Violenza o non Violenza". Charles Bronson disse, in un suo celebre film della serie "Il Giustiziere della Notte": "la pistola ha una sua funzione. Sono gli idioti con la pistola che mi rendono nervoso.". Ha ragione. Inoltre, c'è anche un altro aspetto: l'uomo che ha confidenza con la propria Aggressività è un uomo più completo e pieno, e se ne accorge appena matura un certo feeling con la propria spada, o con le proprie armi in generale (che sia la lancia, la pistola o le mani nude). Provare per credere: sentite come cambia la percezione di voi stessi quando entrate in confidenza con la spada, quando iniziate a percepirvi come l'uomo ancestrale, l'uomo che si immagina quando si pensa ad un simbolo. Sì, esatto: è la sensazione che hanno i bambini che giocano. E' vero. Un bambino va in giro con la spada di plastica e ci si sente in perfetta armonia, e ha perfettamente ragione! E' un meraviglioso esempio di BENESSERE!

venerdì 2 luglio 2010

La parola "Libertà"

Oggi è il 4 Luglio, "Independence Day", giorno di nascita di Garibaldi
e ovviamente Angelo della Ribellione contro i tiranni. Ideale per parlare di Libertà.
Paulo Coelho dice: "il Guerriero della Luce non cade nella trappola della parola 'libertà'.", e coglie un punto essenziale. La libertà che viene sciorinata oggi è una serie di cose che con la Libertà maiuscola hanno ben poco a che vedere: innanzi tutto, l'Indifferenza. Quando la società moderna ti dice che hai diritto alla tua privacy, sta dicendo "Fatti gli affari tuoi, basta che non disturbi". Non è niente di che, in fondo: te lo spacciano come un diritto, ma è il tuo diritto all'indifferenza.
Secondo Luciano De Crescenzo, esistono culture dell'Amore e culture della Libertà, prendendo le mosse da un'idea di un filosofo tedesco ma precisando che "libertà" in questa concezione sta per privacy, un termine asettico che in Italiano nemmeno esiste, tanto dev'essere alieno alla cultura mediterranea. Nelle culture d'amore, gioie e problemi vengono dall'eccesso di vincoli affettivi, familiari, dalle ingerenze affettive nella vita di tutti (dalla solidarietà familiare alla Mafia, allo spirito viscerale della simpatia italica); nelle culture di libertà, gioie e problemi derivano dall'eccesso di diritti individuali, arbitrio senza ingerenze, e democratizzazione delle cose, dal sesso nei parchi alle droghe leggere alla rotazione dei ministri che mantiene impersonale la poltrona politica. Sebbene in entrambe le società ci siano problemi, è pur vero che OGGI, la maggior parte dei problemi non deriva più da tirannie affettive ma da disorientamento dovuto a libertà-indifferenza. E' la retorica de "i miei spazi", una retorica ideata da soggetti poco generosi e con la coscienza sporca, che più nascondono meglio si sentono. La libertà intesa come privacy è sempre in qualche modo nemica dell'Amore: nel momento in cui hai un figlio, un'amante, una moglie, un marito, un parente amato, non sei del tutto libero di fare come ti pare (ad esempio nel caso del figlio) e non lo lasci libero su tutto perché non sopporti di perderlo (ancora il figlio, ma pure la moglie, l'amico che vuoi salvare dalla droga, la fidanzata o il fidanzato, ecc.). Come dice Gibran, "sei libero davanti al Sole, alla Luna e alle Stelle, ma mei servo di chi ami, perché lo ami.". Inutile discutere sui cavilli della libertà, amici: il Selvatico sa che, per quanto concerne il suo Vocabolario, Libertà è il suo Errare impetuoso e appassionato, e Amore è la Legge e l'Anima del Cuore, è la Passione che muove tutto. Niente questioni verbose, per l'Uomo dell'Antico Codice: la Vita è così e non c'è da lagnarsi, esistono libertà ed esistono vincoli, così come esistono le forme delle cose: un cerchio è un cerchio perché non è un quadrato, essere qualcosa o fare qualcosa implica spesso non essere e non fare qualcos'altro. Si chiama Responsabilità. "un forno aperto non cuoce il pane", dice sempre Coelho citando un proverbio. E "il Guerriero della Luce è libero nei passi e schiavo del proprio Sogno". Il Guerriero, finché ha sulle cose l'opinione del suo Cuore, è sempre un uomo libero e un uomo vivo. Se sulla sua strada incontra un re, si pone da uomo a uomo nei suoi confronti: non ha pregiudizi sul Potere, ma giudica in base al proprio senso intuitivo dell'Onore. Il Selvatico non si cura di astrazioni inutili, di sterili dibattiti, di burocrazia dei rapporti! E laddove la parola Libertà ha un senso che parli alla sua Anima, eccome se la difende: a suon di ferro, puoi giurarci.